Alessia Delvecchio "Mary's dress"
computer art, print on gatorfoam, 100x100 cm, 2015
Da Eva a Maria, l'archetipo della Madre, colei che ha generato il figlio che toglierà all'uomo il peccato originale, viene qui rappresentato nella figura della Vergine, con i suoi attributi principali.
La civiltà
romana e la sua cultura succedono a quelle ellenistiche. Per molto tempo l'arte
romana appare imbevuta di elementi etruschi, nonostante i loro contatti con il
mondo ellenistico. Gli abiti erano di linea morbida e sinuosa, semplici e
solenni nella sobrietà della linea per la finezza dei tessuti e per
l'abbondanza dei panneggi. L'uomo indossava la toga, il tipico mantello romano
che rappresentava un segno di distinzione. Sotto la toga portava una tunica a
maniche corte. La donna indossava un mantello di lana chiamato palla che veniva
drappeggiato sopra la tunica. Detta stola, la tunica veniva portata anche da
sola e completata da uno scialle, il flammeum, con largo bordo colorato che a
volte assumeva l'apparenza di una sottoveste. Gli uomini avevano i capelli
corti divisi in ciocche, le donne chiome raccolte in chignon arricciate alla
fronte e alle tempie. Col disgregamento dell'ordinamento civile e politico di
Roma si affermò il cristianesimo che darà vita ad una nuova forma d'arte che si
imporrà successivamente, l'arte Bizantina. Durante questa transizione gli abiti
erano più lineari e influenzati dall'oriente. La veste dalle maniche ampie chiamata
dalmatica era semplice e comoda e prenderà piede dopo il 450. La toga si
restrinse nel volume e si affermò la clamide, un mantello più pratico che si
allacciava alla spalla destra. Più tuniche venivano indossate una sopra l'altra
a seconda della stagione. La tunica femminile era indossata sopra una
sottoveste a maniche lunghe. I militari vestivano una tunica corta ed un
mantello color porpora detto paludamentum. Le influenze orientali portarono ad
indossare massicce collane, vistosi orecchini, alte acconciature a forma di
tiara, gioielli in grani d'oro, paste vitree colorate, cristalli d'ambra e
altri materiali preziosi.